Atalanta-Inter: il quiz pre-partita

Secondo finale di weekend al cardiopalma per l'Atalanta che, dopo essersi nettamente imposta all'Allianz Stadium di Torino superando 4-0 la Juventus, è chiamata a ripetersi, questa volta potendo contare sulla spinta del popolo bergamasco. Poi l'ultima sosta prima della volata finale. Preparatevi quindi per la seconda "notte prima degli esami" consecutiva con il quiz pre partita: domenica 16 marzo nell'aula magna del Gewiss Stadium va in scena il derby nerazzurro per eccellenza.

Stagione 2020/21, Atalanta-Inter 1-1: chi giocò la sua prima da titolare in nerazzurro?

Per molti componenti dell'attuale roster atalantino, il duello con l'Inter ha una valenza particolare, ricca di significati e ricordi speciali: si pensi infatti a Marten de Roon, che proprio con l'Inter esordì in Serie A, il 23 agosto 2015 a San Siro, partendo titolare nell'XI di Colantuono e in campo per tutto il match alla 1ª giornata della stagione 2015/16, o a Berat Djimsiti, che proprio a Bergamo contro la Beneamata trovò la sua prima rete un nerazzurro contribuendo al 4-1 della stagione 2018/19. Sullo stesso filone si inserisce dunque anche la sfida del 7° turno della stagione 2020/21.

Rimanendo dunque in tema di "prime volte", in questo caso non solo in riferimento ai primi minuti ma anche e soprattutto in termini di impatto "sul tabellone", la partita in questione si caratterizzò per un autentico "esordio da sogno", quello di Aleksey Miranchuk: l'allora numero 59 orobico segnò la prima delle sue 13 reti a soli venti minuti dal suo ingresso in campo.

Proprio come Lesha atterrati a Bergamo nell'estate del 2020 ed ugualmente subentrati nel corso della ripresa del match in questione, sia Lammers sia Mojica giocarono invece la loro prima da titolare nella partita precedente: per il colombiano e l’olandese, la trasferta al Ferraris contro la Sampdoria valida per la 6ª giornata rappresentò un esordio in tandem nello "Starting XI" nerazzurro.

Dato che però la domanda riguarda la prima da titolare di uno dei 23 sulla lista di Gasperini, chi è dunque il giocatore misterioso della settimana?

Ci riferiamo all'ultimissimo centenario atalantino, Matteo Ruggeri, che proprio in quel primo pomeriggio dell'8 novembre celebrò la sua prima "partenza" da titolare, a poco più di cinque giorni di distanza dai suoi primi minuti in assoluto ad Anfield, in Champions League.

Quante sono le presenze di Bellanova con la maglia dell'Inter?

Da sempre un confronto caratterizzato dalla presenza di numerosi ex in entrambe le compagini, l'Atalanta-Inter di domenica 16 proseguirà "nel solco della tradizione" con ben 3 giocatori ad aver cambiato nel corso della loro carriera il nerazzurro orobico con quello meneghino e viceversa. Stiamo parlando infatti di Bastoni, Cuadrado e Bellanova.

Chi di questo trio vanta più presenze da ex?

Apriamo il podio con Alessandro Bastoni: cresciuto calcisticamente nel settore giovanile (sono infatti 12 le stagioni trascorse a Zingonia), il difensore classe 99 ha infatti scalato le gerarchie dell'Academy atalantina, collezionando nel frattempo ben 27 presenze con la primavera orobica), prima di fare "il grande salto" in prima squadra, con la quale ha invece giocato 9 partite.

A fare il percorso inverso sono invece stati Cuadrado e Bellanova ma, se per il primo il passaggio Milano-Bergamo è avvenuto senza soluzione di continuità in quanto arrivato in qualità di free agent questa estate, per il secondo "il cambio della guardia" è stato mediato da una stagione all'ombra della Mole: continuando in ordine crescente, il Panita è secondo con 12 partite per la formazione meneghina. Sono 22 le presenze collezionate da Bellanova durante la sua permanenza a Milano nella stagione 2022/23.

Per gli amanti delle statistiche, sono invece 19 i match giocati da quello che di fatto è un altro ex della partita, l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi, che vestì la maglia atalantina durante la campagna 2007-2008.

A quante partite ammonta la nostra striscia di imbattibilità casalinga più lunga contro l'Inter?

Sui 68 derby a tinte nerazzurre giocati a Bergamo finora in tutte le competizioni, l’Atalanta è uscita imbattuta in 41 occasioni (nello specifico 17 vittorie e 24 pareggi) a fronte dei restanti 27 successi della formazione ospite. Al 4-1 della campagna 2018/19 citato in precedenza risale invece l'ultima affermazione bergamasca nel capoluogo orobico a chiusura di una striscia di 4 risultati utili consecutivi (2 vittorie e 4 pareggi) e a un match di distanza dal secondo miglior filotto nella storia del club. A pari merito sul secondo gradino del podio si trovano infatti le due serie positive di 5 partite registrate tra le campagne 1954/55 e 1959/60 (3 pareggi, tutti per 1-1, e 2 vittorie) e le stagioni 2008/09 e 2013/14 (anche in questo caso 3 "pari e patta", nuovamente per 1-1, e 2 trionfi).

A quanto ammonta la nostra striscia di imbattibilità più ampia?

Durato per ben 11 stagioni, il più ampio filotto di partite consecutive senza conoscere sconfitta risale al periodo compreso tra il match di apertira della stagione 1984/85 di Serie A (pareggio per 1-1 con gol atalantino di Osti nella ripresa ad annullare il temporaneo vantaggio di Muraro) e l'1-1 della 4a giornata 1995/96. Il tutto per un conteggio finale di 12 match casalinghi consecutivi (11 di massima divisione e 1 di Coppa UEFA, nello specifico lo 0-0 dell'andata dei quarti di finale 1990/91).