Juventus-Atalanta, il quiz pre-partita

Juventus-Atalanta, il quiz pre-partita

Tre curiosità in vista della 28ª giornata di Serie A 2024/25

Primo di due "gran finali" domenicali in calendario per i nerazzurri in questo inizio di marzo: a poco più di due mesi dal match in casa con i bianconeri, sarà l'Atalanta a fare tappa a Torino per calcare il campo dell'Allianz Stadium. Con il quiz pre-partita, si può veramente dire che è tutto pronto per il big match della 28ª giornata di Serie A!

Chi sono i marcatori delle nostre vittorie per 1-0 a Torino?

Escludendo quella della stagione 1962/63, anno della seconda vittoria atalantina a Torino (nello specifico, il 2-3 della 2a giornata in cui la formazione di Tabanelli sbancò il Comunale con reti di Domenghini, Colombo e Mereghetti), le restanti 4 affermazioni orobiche nel capoluogo piemontese si caratterizzano per una curiosa coincidenza: il risultato finale (0-1 in tutte le quattro occasioni).

Dato che ciascuna vittoria fa ad opera di un marcatore diverso, chi sono quindi i 4 atalantini misteriosi?

Iniziando “in ordine decrescente”, il primo nome sulla lista è quello del massimo marcatore orobico del confronto, Duvan Zapata, autore di 4 reti in tutti i confronti. Fu infatti il colombiano a sbancare l’Allianz Stadium su tracciante di Djimsiti, riportando così l’Atalanta a issare la bandiera orobica a Torino per la prima volta dal back-to-back del 1989…

Rimanendo dunque in tema, passiamo quindi all’uno-due made in Mondonico! Primo atto: 22 gennaio 1989: orfana di Stromberg, assente per infortunio, l’Atalanta, trascinata da Nicolini e Prytz, resiste all’affondo juventino fino al 43’ della ripresa, minuto in cui è Evair a mettere a segno il colpaccio dopo aver messo in scacco Bruno e Tricella e battuto Tacconi con un destro implacabile.

Veniamo quindi al secondo atto: 8 ottobre 1989. Nuovo confronto tra l’Atalanta del Mondo e la Juve di Zoff e seconda vittoria nerazzurra, di nuovo per 0-1. Dopo un primo tempo estremamente equilibrato, con occasioni di Bonacina, Pasciullo e un palo di Madonna, la ripresa trascorre relativamente placida, se si esclude il salvataggio sulla linea di Tricella su tiro di Stromberg a inizio secondo tempo, fino al 30’, minuto del golden goal orobico… Chi fu in questo caso il marcatore di giornata a bissare il successo atalantino? Stiamo parlando del “figlio del vento” Caniggia il quale, con balzo felino, si avventa sulla respinta di Tacconi a seguito del tiro di Contratto per far nuovamente volare l’Atalanta a Torino.

Ultimo nome nella lista quello di Giovanni Zavaglio, “deus ex machina” della primissima vittoria dei nerazzurri a Torino: fu infatti il numero 9 di Valcareggi a piegare la Juventus, allora imbattuta in casa prima di affrontare l’Atalanta, nel 21° turno della stagione 1959/60 al 53’ della ripresa.

Juventus-Atalanta 0-1, la sintesi

Serie A 2008/2009 Juventus-Atalanta 2-2 chi segna il gol del pareggio?

Domenica 17 marzo 2009, allo Stadio Olimpico va in scena la 36a giornata di Serie A tra Juventus e Atalanta.

Ospiti dei bianconeri dell’allora tecnico Ranieri, gli uomini di Delneri calcano il campo del feudo bianconero, “sguarnito” a causa della squalifica del campo, per un big match contro la seconda forza del campionato in un match che si prospetta eclatante fin dalle prime battute: è infatti la formazione orobica a passare in vantaggio dopo appena 2 minuti di gioco con Cigarini**,** il cui tiro dalla tre quarti inganna Buffon, complice anche una deviazione di Legrottaglie, prima di insaccarsi in rete. Galvanizzata dal vantaggio, l’Atalanta dilaga per tutto il primo quarto d’ora di partita, con Doni, fermato da Buffon nel mano-a-mano, e Plasmati, il cui tap-in vincente viene schermato sulla linea di porta da De Ceglie. Segue quindi il forcing dei padroni di casa: traversa di Legrottaglie, pareggio bianconero con Iaquinta al 26’ e nuovamente traversa, in questo caso di Amauri, due minuti più tardi. Ristabilita quindi la parità è la Juventus a sciogliere nuovamente l'empasse: al 36’ è infatti Zanetti a riportare i padroni di casa in vantaggio. Ma, proprio quando il match sembra ormai capovolto, arriva quindi il nuovo slancio dei nerazzurri che riportano il risultato in equilibrio a un passo dall’intervallo su calcio d’angolo.

Nella ripresa è l’Atalanta ad avere il vento in poppa: si invertono infatti i ruoli della prima frazione di gioco, con i nerazzurri più volte vicini ad avere la meglio su una Juventus inerte, se non fosse per la traversa, croce e delizia della partita per ambo le parti. Sono tre infatti i legni colpiti dagli uomini di Delneri, di cui due nell’arco di 5 minuti subito dopo la ripresa del gioco: prima con Plasmati su punizione di Doni e poi con Cigarini, il cui sinistro da fuori area dopo uno spunto su Poulsen si stampa sulla traversa. Nel mezzo un’azione personale di Cerci, fermato sul più bello da Buffon. Dopo il secondo legno di giornata di Plasmati, i bianconeri si fanno vedere all’89’ con Del Piero, la cui conclusione a botta sicura su sponda di Iaquinta viene salvata da Consigli con una parata di riflesso.

Chi è dunque il marcatore misterioso di giornata? Stiamo parlando di Maximiliano Pellegrino: suo infatti il gol, primo centro stagionale, a riportare il punteggio in parità con un colpo di testa su sponda di Plasmati.

Quante volte Marten de Roon ha affrontato la Juventus in Serie A?

Primatista dell'Atalanta in Serie A con 296 presenze finora, la Juventus è in cima alla classifica personale, appaiata con la Fiorentina, di Marten de Roon per numero di prececenti giocati: sono infatti 20 le occasioni che hanno visto il centrocampista olandese incrociare il proprio cammino con la squadra torinese in tutte le competizioni. A quanto ammonta quindi il bilancio alla sola Serie A?

Se dovessimo trovare una risposta ad effetto, diremmo "15 per il 15!", un ulteriore primato che pone de Roon in cima alla classifica "moderna", ossia quella che comprende gli attuali ed ex compagni di squadra dell'Oranje classe 1991: seguono infatti a ruota Toloi (14), Djimsiti (13) e Pasalic (12). Per quanto riguarda invece quella all-time? Ex aequo con Gianpaolo Bellini, solo Angeleri (17) supera Marten per numero di incontri disputati contro la Juventus nel massimo campionato.

Juventus-Atalanta 2015/16 Marten de Roon
Serie A EniliveStagione 2024/25Juventus/Atalanta