Milan-Atalanta, il quiz pre-partita
Tre curiosità in vista della 33ª giornata di Serie A 2024/25
Domenica di Pasqua in trasferta per i nerazzurri, lontano da Bergamo per la prima (e unica) volta in questo mese di aprile: chiamata a calcare il campo di San Siro per il 33° turno della Serie A 2024/25, l'Atalanta busserà "a casa del Diavolo" in occasione di un big match mefistofelico... Tra gol in Zona Cesarini, ex della partita e festival del gol d'antan, ecco l'appuntamento con il quiz prepartita!
Serie A 2018/19, Milan-Atalanta 2-2: in che minuto segna Rigoni?
Tre i gol di Emiliano Rigoni nelle sue 12 presenze in nerazzurro, tutti in trasferta e forieri di punti pesanti. Dopo la doppietta segnata all’Olimpico, fu il Milan allora allenato da Gattuso la seconda vittima dell’attaccante argentino.
Dopo il vantaggio dei padroni di casa con Higuain su assist di Suso al 3’ e il temporaneo raddoppio rossonero con gol dell’ex Bonaventura, giustamente annullato dal VAR per fuorigioco, seguono le occasioni di Barrow e Pašalić, entrambi vicinissimi al gol mancando il bersaglio per una questione di centimetri, ad intervallare le sortite milaniste nel finale di primo tempo firmate da Bonaventura e dall’altro ex di giornata, Kessie.
Con l’ingresso di Rigoni e Zapata, è un’Atalanta tutta a trazione sudamericana quella che riemerge dal tunnel degli spogliatoi alla ripresa, ed è proprio la Conección Latina a confezionare il pareggio al 54’: primo passaggio del 24 per la sgroppata di Zapata e palla in mezzo per il Papu Gomez che insacca. Nonostante la “doccia gelata” ad opera di Bonaventura, i nerazzurri continuano a macinare gioco imperterriti, riversandosi nell’area rossonera in più occasioni in un finale di partita concitato: dopo la sforbiciata al volo di Gosens al 72’, è de Roon ad avere il pallone del potenziale 2-2 all’89’, rimpallato sulla linea di porta da un provvidenziale Rodriguez. Ma il gol atalantino è nell’aria ed è una questione di minuti, 3 per l’esattezza! Al 92’ come un falco arriva infatti Rigoni, rapace nel ribadire in rete la respinta di Donnarumma su un tiro da distanza ravvicinata di Zapata.
Quale ex ha giocato più partite in rossonero?
Considerate entrambe le rose, ammonta a 6 il conteggio degli ex della partita, 5 tra le fila nerazzurre e 1 nei ranghi (o nel suo caso tra i pali) rossoneri: se lato Atalanta troviamo, in ordine di arrivo in nerazzurro, Maldini, Bellanova (milanista solo a livello di settore giovanile), Brescianini, De Ketelaere e Pašalić, è stato Marco Sportiello ad aver compiuto il tragitto Bergamo-Milano sulla corsia opposta.
Escludendo dunque il pendolino con il numero 18, chi dei 4 atalantini vanta il maggior numero di presenze nella prima squadra rossonera?
Apriamo la classifica con Marco Brescianini: per lui infatti una sola presenza in prima squadra, nello specifico l’esordio tra i professionisti nell’agosto del 2020 in occasione dell’ultima giornata del campionato di Serie A contro il Cagliari dopo i suoi trascorsi nel settore giovanile rossonero (nello specifico, sono 75 e 13 rispettivamente le partite disputate tra le fila dell'U19 e U17 milaniste).
Ultimo arrivato in casa nerazzurra ma terzo in questa speciale classifica, Daniel Maldini! Nel caso del numero 70 atalantino, ammontano infatti a 24 (con una rete segnata) i gettoni con il “Diavolo” in tutte le competizioni - alle quali includere, seppur a livello di settore giovanile, le 41 apparizioni con la Primavera e le 28 partite in Under 17.
Agli antipodi in quanto a “anzianità” orobica, Mario Pašalić veste i colori nerazzurri dal luglio 2018, prelevato dal Chelsea una volta conclusasi la parentesi moscovita che ha fatto da intermezzo tra il suo arrivo nel capoluogo orobico e il suo trascorso nella Milano rossonera. Ma quante partite ha giocato SuperMario durante la sua parentesi meneghina? Se ad oggi sono 292 le presenze "maturate" dal croato (59 i gol segnati e 39 gli assist forniti) in tutte le competizioni dal suo arrivo a Bergamo, sono 27 le occasioni in cui il croato ha indossato la casacca milanista (5 gol e 1 assist a referto).
Parimenti rossonero per una singola stagione, al primo posto troviamo Charles de Ketelaere! 40 le partite (1 assist a referto) disputate dal belga durante il suo soggiorno all'ombra del Duomo… Come ulteriore "chicca statistica" sul numero 17 nerazzurro, CDK ha incrociato quella che sarebbe stata la sua futura squadra sia all'andata sia al ritorno, da subentrato in entrambe le circostanze.
Qual è il risultato dell’ultimo precedente giocato a San Siro alla 33ª giornata?
Non un “inedito” ma quasi! Sui 147 precedenti disputati con il Milan, solamente una volta le due squadre si “scambiarono i gagliardetti" in occasione della 33a giornata di Serie A, caso vuole in quel di San Siro… Domenica 11 maggio 1952, i nerazzurri di Ceresoli, alla ricerca di punti chiavi per la salvezza, sono ospiti di un Milan secondo in classifica in quello che si sarebbe rivelato un autentico “festival del gol”.
A dare il la all’ottovolante al 3’ è Soerensen su assist di Jeppson a cui segue il pareggio dei padroni di casa dopo altri tre minuti con Burini, a segno dal dischetto prima di siglare il temporaneo contro-sorpasso poco prima della mezzora. Vantaggio, quello milanista, che dura per altri 180 secondi prima che sia l’ex della partita Santagostino a riportare il risultato in parità al 33’.
A inizio ripresa, Santagostino mette nuovamente in atto la legge dell’ex, questa volta su punizione, siglando il (temporaneo) 3-2 atalantino. Fedele al canovaccio di giornata, la partita cambia nuovamente volto, quasi fosse un caso del destino anche in questa occasione nel giro di tre minuti: sono infatti Burini e Nordahl a portare a termine il contro-ribaltone milanista. Se le emozioni fin qui non fossero abbastanza, arriva Jeppson a metterci lo zampino con un altro gol, chiudendo definitivamente i conti su azione personale all’84… Risultato al triplice fischio? 4-4!